Le nostre 4 migliori offerte per il digiuno ad intervalli
Cosa è il digiuno intermittente?
Il digiuno intermittente (chiamato anche digiuno ad intervalli, digiuno alternato o IF) è una forma di digiuno in cui il cibo è assente per alcune ore o giorni. Questo ha un effetto di promozione della salute sul metabolismo e l'obiettivo è di solito la riduzione a lungo termine del peso. I periodi di digiuno sono piuttosto brevi e possono essere adattati in modo flessibile e con poco sforzo alla routine quotidiana. In questo modo la soglia di inibizione prima dell'inizio del digiuno può essere abbassata notevolmente.
Esistono diverse tipologie di digiuno intermittente, che si differenziano per la durata e la frequenza delle fasi di digiuno. Li introdurremo più dettagliatamente in seguito. A differenza della maggior parte delle altre forme di digiuno, molti tipi di digiuno intermittente mirano a poter essere utilizzati per un periodo di tempo più lungo o addirittura in modo permanente. Inoltre, a differenza di altre diete, non è necessaria alcuna conoscenza del cibo. Si può fare la spesa e mangiare quello che si vuole - ma naturalmente il più sano possibile! Tutto ciò che serve è un orologio e/o un calendario. I nostri programmi di digiuno sono concepiti per aiutarvi a conoscere questi metodi in modo che poi possiate continuare da soli.
Un termine importante per il digiuno intermittente è autofagia, il processo di autopulizia del corpo. Durante la fase di digiuno, il corpo pulisce le sue cellule, decompone i componenti cellulari danneggiati e li scompone in blocchi che possono essere riutilizzati per costruire nuove sostanze.
Effetti collaterali, controindicazioni e svantaggi del digiuno ad intermittenza
Come per altri tipi di digiuno, anche il digiuno ad intermittenza può avere effetti collaterali. Questi includono, ad esempio, la stanchezza od il mal di testa.
Se avete una delle seguenti problematiche, dovreste assolutamente parlare con il vostro medico prima di iniziare un digiuno:
- Disturbi cardiovascolari
- Pressione sanguigna bassa
- Malattie metaboliche
- Malattie croniche
- Malattie oncologiche
- Essere in età avanzata
- Gravidanza ed allattamento
- Disturbi alimentari come l'anoressia o la bulimia
- Sottopeso, nutrizione scarsa o malnutrizione
- Diabete
- Emicrania
- Amenorrea (mancanza di mestruazioni)
Per il digiuno ad intermittenza è importante anche una dieta sana ed equilibrata durante le fasi di alimentazione. Soprattutto se si consumano meno calorie del solito, è particolarmente importante che il cibo vi fornisca tutte le sostanze nutritive importanti.
Quali sono le diverse tipologie della dieta con digiuno ad intermittente?
Come già annunciato all'inizio, esistono diversi tipi di digiuno intermittente, che si differenziano per la durata e la frequenza delle fasi di digiuno. Di seguito introduciamo i diversi metodi.
Le tipologie di digiuno intermittente a confronto
Procedimento e programma di digiuno
Come avete appreso, i diversi tipi di digiuno intermittente possono essere programmati in modo molto individuale. Per darvi un po' di ispirazione, vorremmo mostrarvi di seguito un esempio di piano di digiuno per il digiuno 16:8. Qui l'intervallo in cui si può mangiare è tra le 11 e le 19.
Mattina
- Ore 7 – Ore 8: Bevete 1-2 bicchieri d'acqua dopo esservi alzati. Per sostenere ulteriormente il processo di combustione dei grassi, potete anche aggiungere un breve allenamento.
- Ore 10: Gustate una tazza di tè o di caffè (senza latte e zucchero)
- Ore 11: E' l'ora del primo pasto. Potete mangiare, ad esempio, un muesli od un quark con frutta oppure un frullato. Potete preparare questo pasto la sera precedente e poi mangiarlo a lavoro.
Pranzo
- Ore 13:30/14:00: Un pranzo leggero, per esempio una zuppa o un'insalata con verdure colorate. Integrato da alimenti contenenti proteine e fibre (pollo, tofu o legumi) questo pasto vi manterrà sazi per molto tempo.
Pomeriggio
- Si dovrebbe bere l'ultima tazza giornaliera di caffè circa 8 ore prima di andare a letto, poiché la caffeina rimane a lungo nel corpo e potrebbe quindi avere un effetto negativo sul riposo notturno.
- Per contrastare la depressione pomeridiana, potete concedervi uno spuntino. Particolarmente adatti a questo scopo sono le noci, la frutta o la frutta secca, ma di tanto in tanto è consentito anche un pezzo di cioccolato (fondente) o di torta.
- Lo sport fa davvero bruciare i grassi. Il momento migliore per una sessione sportiva è dopo il lavoro e preferibilmente prima delle 20.00. L'esercizio fisico non è solo un bene ed aiuta a costruire la massa muscolare, ma crea anche un grande equilibrio con la vita spesso sedentaria di oggigiorno.
Sera
- Ore 18:30: cena. Anche in questo caso, si dovrebbe fare in modo di mangiare cibo sano ed equilibrato. L'ultimo pasto della giornata dovrebbe essere composto da grassi buoni, proteine, fibre e prodotti integrali. Se vi piace bere un bicchiere di vino o una birra, ora potete concedervene uno. Dopo le 19.00 si dovrebbe bere solo acqua o tisane non zuccherate.
- Assicuratevi di non andare a letto troppo tardi e che il vostro corpo riceva almeno 8 ore di sonno.
I luoghi più belli per effettuare un digiuno
I nostri hotel per il digiuno si trovano in alcune delle più belle regioni della Germania
Rhön
Il Rhön vi aspetta con boschi infiniti, villaggi pittoreschi ed oltre 2500 chilometri di sentieri per escursioni a piedi ed in bicicletta. Nelle tradizionali strutture sanitarie di Bad Brückenau e Bad Salzschlirf potrete effettuare il digiuno intermittente con grande comfort e nella natura più bella.
Bad Wörishofen
Nella tradizionale città termale di Bad Wörishofen trascorrerete il vostro soggiorno circondati dal verde paesaggio dell'Algovia, che potrete esplorare con escursioni guidate o in bicicletta e nordic walking.
Lüneburger Heide
La brughiera di Lüneburg, nella Germania settentrionale, è bellissima in qualsiasi periodo dell'anno, soprattutto durante la stagione della fioritura dell'erica ad agosto e settembre. Con una superficie di oltre 200 km², la regione è ideale per escursioni a piedi, in bicicletta e per il nordic walking.
La giusta durata del digiuno intermittente
Vi starete chiedendo per quanto tempo dovreste digiunare. Bene, potete usare il metodo 16:8 o il Dinner Cancelling per tutto il tempo che volete. Non si tratta di diete classiche, ma di una forma di alimentazione che si può seguire per qualche settimana, qualche mese o addirittura per tutta la vita. Dopo un po', il corpo si abitua a non mangiare per 16 ore o più, e quindi non risulta più uno sforzo. Tuttavia, dovreste sentirvi a vostro agio con questo metodo ed il corpo dovrebbe ottenere ciò di cui ha bisogno.
Se desiderate utilizzare gli altri metodi di digiuno per un periodo di tempo più lungo, consultate prima il vostro medico.
FAQ - Digiuno intermittente
Il digiuno intermittente aiuta contro il Coronavirus?
Il digiuno intermittente ovvero il digiuno alternato è salutare?
È possibile che il digiuno intermittente possa anche avere un effetto positivo o prevenire malattie come i reumatismi, la sclerosi multipla, il dolore cronico, la demenza e persino il cancro. Questo, tuttavia, deve essere ancora scientificamente provato.
Per chi è adatto il digiuno intermittente?
Chi non dovrebbe fare il digiuno intermittente?
Si verifica l'effetto yo-yo quando smetto di digiunare?
Se si mangia cibi sani durante il digiuno intermittente, il grasso viene scomposto in modo sostenibile. Durante il digiuno intermittente, non vi è alcuna riduzione del fabbisogno energetico, come per le altre diete. In media, si mangia meno calorie di prima, ma gli ormoni metabolici reagiscono ancora in modo diverso rispetto ad altre diete a causa della diversa distribuzione dei pasti. Quindi, se si segue una dieta sana e non si consumano calorie in eccesso dopo il digiuno, non c'è alcun effetto yo-yo dopo il digiuno intermittente.
Quali errori si devono evitare durante il digiuno intermittente?
Durante il digiuno intermittente ci sono alcuni errori tipici che si dovrebbero evitare:
- Vi ponete obiettivi troppo alti: Per non perdere l'abitudine alla nuova situazione, non dovreste modificare completamente la vostra dieta da un giorno all'altro. Questo sovraccarica il corpo. Dovreste invece modificare lentamente l'abitudine, per esempio, iniziare con un intervallo di digiuno di 12 ore e prolungare la fase di digiuno in base al vostro benessere personale.
- L'intervallo del digiuno non si adatta al vostro stile di vita: Pensate bene a quale variante di digiuno intermittente scegliete. Se comunque non vi piace fare colazione, il metodo 16:8 è adatto a voi. Questo metodo è meno adatto a chi è sveglio da molto tempo e non vuole rinunciare allo spuntino di mezzanotte. Il metodo 5:2 o 10:2, dove si fa a meno del cibo per giorni interi, non è adatto a tutti. Ad esempio, se si è molto stressati sul lavoro, si potrebbe necessitare di pasti regolari per avere abbastanza energia.
- Si mangia troppo o troppo poco: Si dovrebbe anche prestare attenzione al bilancio energetico durante il digiuno intermittente e non mangiare troppo - altrimenti poi si aumenta di peso - né troppo poco. Se si mangia troppo poco, il metabolismo rallenta e si perde la massa muscolare, che tuttavia è necessaria per la perdita di peso. Più muscoli ci sono, maggiore è il consumo di calorie.
- Si ricorre a cibi malsani: Anche se spesso si dice che si può mangiare quello che si vuole durante il digiuno intermittente, questo non dovrebbe significare che si mangia solo al fast food, dolci e cibi ad alto contenuto calorico. Spuntini e peccati di gola si possono naturalmente indulgere di tanto in tanto, ma questo non deve diventare un'abitudine. Perdere peso con il digiuno intermittente funziona solo con una dieta sana ed equilibrata.
- Si beve troppo poco: Come per tutti gli altri metodi di perdita di peso, lo stesso vale per il digiuno intermittente: bere, bere, bere. Il DGE raccomanda da due a tre litri di liquidi senza calorie al giorno. Quindi acqua e tè non zuccherato, preferibilmente tisane. Bevendo abbastanza, potrete agevolare la riuscita della perdita di peso.
Scoprite le nostre offerte per il digiuno
Il digiuno intermittente non è la cosa giusta per voi? Nella nostra pagina sul digiuno vi informiamo sulle alternative, per esempio il digiuno terapeutico secondo Buchinger, il digiuno secondo F.X. Mayr, la cura Schroth o anche il digiuno basico o dieta alcalina.