Pranic Healing
Premessa: i fondamenti filosofici del Pranic Healing
Il concetto di prana affonda le sue radici nei Veda e nella filosofia yoga. Qui il prana è considerato un'energia vitale universale che circola attraverso una rete di canali sottili (nadi) e centri energetici (chakra) nel corpo. Particolarmente importanti sono le cinque forme principali del prana - i cosiddetti prana vayus (prana, apana, samana, udana e vyana) - che regolano varie funzioni fisiologiche e psicologiche. Un flusso energetico equilibrato in questo sistema dovrebbe costituire la base per la salute e la vitalità. Il Pranic Healing si considera quindi un ponte tra il lavoro energetico spirituale e la promozione della salute olistica. Questa visione è stata influenzata in modo significativo dagli insegnamenti di Choa Kok Sui, che ha sistematizzato il sistema del Pranic Healing moderno e lo ha diffuso in tutto il mondo.
Caratteristiche: cos'è il Pranic Healing e cosa rende speciale questo metodo?
Il Pranic Healing (o Prana Healing) è un metodo di guarigione energetica che mira ad armonizzare il flusso dell'energia vitale (prana) attraverso la pulizia e l'energizzazione dei chakra o degli organi. L'obiettivo è promuovere l'equilibrio fisico e mentale. La tecnica può essere utilizzata a sostegno di disturbi fisici, psicologici ed emotivi ed è adatta sia per l'autoapplicazione che per l'uso con gli altri. È caratterizzata da un processo strutturato secondo un protocollo standardizzato, che comprende lo "scanning" energetico (scansione del campo energetico), lo "sweeping" (pulizia) e l'"energizing" (energizzazione). Le mani dell'operatore fungono da "antenne" per dirigere il prana, spesso supportato da esercizi di respirazione, tecniche di visualizzazione e, in alcune scuole, mantra.
La guarigione con il prana si basa su una visione energetica dell'essere umano che distingue tra diversi corpi sottili (fisico, energetico, emozionale, mentale e causale). L'armonizzazione di questi livelli ha lo scopo di sostenere in modo specifico i processi di autoguarigione e di ripristinare l'equilibrio energetico.
Procedura: come funziona il Pranic Healing?
Il Pranic Healing si svolge in quattro fasi:
- Scansione: in primo luogo, il campo energetico della persona viene scansionato per individuare blocchi o squilibri energetici.
- Pulizia (sweeping): si utilizzano movimenti mirati delle mani e tecniche di visualizzazione per rimuovere le energie bloccanti o "malate".
- Energizzazione : il prana fresco viene convogliato nelle aree interessate per promuovere la guarigione.
- Stabilizzazione e protezione: infine, la nuova energia viene ancorata nel corpo energetico e protetta da ulteriori disturbi.
In alcuni sistemi di formazione (ad esempio secondo Paracelso) vengono integrati anche principi ayurvedici come il Tridosha e il lavoro con i punti Marma, punti di attivazione energetica che possono essere attivati con il massaggio o la pressione.
Vengono utilizzate anche pratiche di pranayama (controllo del respiro) e tecniche per stimolare l'energia kundalini in applicazioni estese.
L'intero trattamento viene solitamente eseguito senza toccare il corpo. Queste pratiche di accompagnamento aiutano a stabilizzare l'effetto dell'energia trasferita e a distribuirla nell'intero sistema. La meditazione, la consapevolezza del respiro e la focalizzazione mentale sono elementi di supporto.
Indicazioni e gruppo target: come funziona il Pranic Healing e a chi è rivolto?
Armonizzando il flusso energetico, il Pranic Healing mira a riattivare i poteri di autoguarigione dell'organismo, a rafforzare il sistema immunitario e a migliorare il benessere generale. Il metodo mira anche a "guarire" le malattie e i disordini interiori causati dal prana bloccato. La guarigione pranica viene spesso utilizzata per stimolare l'autoguarigione e compensare l'esaurimento energetico, soprattutto in caso di disturbi legati allo stress. Mancano ancora studi scientificamente validi sulla sua efficacia. I primi studi pilota indicano un possibile potenziale nell'ambito della riduzione dello stress e dell'equilibrio psicosomatico, ma non sono considerati una prova medica di efficacia.
Controindicazioni: per chi non è indicato il Pranic Healing?
Il Pranic Healing può avere un effetto di supporto, ma non sostituisce un trattamento medico o psicoterapeutico. In caso di malattie gravi come cancro, disturbi mentali o emergenze mediche acute, il Pranic Healing può essere utilizzato solo dopo aver consultato un medico e in aggiunta alla terapia medica.
Si consiglia particolare cautela durante la gravidanza o in caso di condizioni mentali instabili. Si sconsiglia l'autoapplicazione in caso di disturbi gravi. I praticanti devono inoltre prestare attenzione alla propria igiene energetica ed evitare l'esaurimento.
Conclusione
I dettagli più importanti del Pranic Healing in sintesi
- 1. La guarigione con il prana lavora con l'energia vitale (prana) e avviene senza contatto attraverso il campo energetico del corpo.
- 2. La pulizia e l'energizzazione del corpo energetico dovrebbero stimolare i processi di guarigione dell'organismo e promuovere il benessere generale.
- 3. Le persone possono guarire se stesse o gli altri con il prana. Per un uso sicuro, si raccomanda un programma di formazione approfondito con insegnanti di Pranic Healing certificati.
- 4. I metodi includono la scansione, la pulizia, l'energizzazione e le tecniche meditative, ma non le asana dello yoga in senso stretto.
FAQ - Ulteriori domande sul Pranic Healing
Il Pranic Healing è un metodo di guarigione energetica in cui il sistema energetico del corpo viene armonizzato fornendo e bilanciando l'energia vitale (prana).
Una sessione di Pranic Healing dura solitamente tra i 30 e i 90 minuti.
I costi variano a seconda dell'operatore e della durata, ma di solito si aggirano tra i 50 e i 150 euro a seduta. Alcuni operatori offrono sessioni di prova gratuite. Sono disponibili anche corsi online e sessioni di formazione introduttive.
Gli esercizi di guarigione con il prana comprendono scansioni energetiche, tecniche di pulizia (sweeping), energizzazione, esercizi di respirazione e visualizzazioni. Spesso si ricorre anche alla meditazione, alla concentrazione sui chakra e a semplici pratiche di pranayama.
Fonti
- https://imwald.yoga/pranaheilung/
- https://wiki.yoga-vidya.de/Prana_Heilung
- https://www.tao-qi.life/post/prana-heilung-nach-grandmaster-choa-kok-sui-die-welt-der-lebensenergie
- https://www.yoga-pranazentrum.de/prana-heilung
- https://prana-russee.de/prana-heilung/
- https://www.pranichealing.com/
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6014925/ - https://www.paracelsus.de/seminare/w7e3/prana-healing-grundlagen