I tesori del Portogallo sono molteplici e si possono trovare ovunque tra Porto e Faro. La natura pittoresca del Paese, sempre piuttosto selvaggia, spazia tra le possenti montagne e verdi vallate sino alle ampie coste rocciose. La popolazione, nel corso del tempo, si è adattata alla particolare posizione del Paese ed al suo ruolo storico, per questo la mentalità è stata segnata dal senso di appartenenza alla terra e, allo stesso tempo, alla nostalgia dei paesi lontani. Soltanto chi abbia la possibilità di trovarsi sulla punta occidentale del Paese e rivolga lo guardo oltre il mare, verso mondi sconosciuti, potrà capirne il motivo.
Dati & fatti
Nome ufficiale: República Portuguesa (Repubblica portoghese) Posizione: il Paese più ad occidente d’Europa, situato a sud-ovest della Spagna sull’Oceano Atlantico Superficie: 92.345 km² Capitale: Lisbona Abitanti: 10,6 milioni Gruppi religiosi ed etnici: 81% romano-cattolici, 3% altri cristiani / mediterranei con numero limitato di immigrati dell’Africa subsahariana Lingua: portoghese (lingua ufficiale) Geografia: montuoso a nord del Tago, pianeggiante a sud di esso. Punto più alto: Ponta do Pico sulle Azzorre (2.351 m) Fuso orario: ora di Greenwich (UTC + 00:00) Politica ed economia: Repubblica parlamentare, PIL: 173,1 miliardi di EUR (2014
Valuta: Euro dal 2002
Arrivo e partenza
Vaccini: in generale, sono consigliate le vaccinazioni (per soggiorni lunghi) contro epatite A e B e, per i più giovani, contro il meningococco C. Sul posto: la rete ferroviaria è considerata buona, tuttavia i tempi di percorrenza possono essere rallentati.
Clima e migliore periodo di viaggio
Il clima del Portogallo è temperato-marittimo. A nord è freddo e umido, caldo e secco a sud. Temperatura media invernale: 11°C (temperatura minima intorno ai 7°C a febbraio) Temperatura media estiva: 23°C (temperatura massima intorno ai 30°C a luglio) Temperatura acquatica: max. 22°C ad agosto
Il Paese merita di essere visitato durante tutto l’anno ma il miglior periodo di viaggio è compreso tra aprile ed ottobre per via delle temperature piacevoli.
Le regioni di viaggio più belle nel mondo
Algarve – baie di sabbia e grotte rocciose Madeira – ripide scogliere e biodiversità Nord – onde da surf e vino Porto
giorni festivi e feste
1 gennaio: capodanno; martedì grasso (la festività cade tra il 3 febbraio ed il 9 marzo), venerdì Santo (il sesto giorno della settimana santa che inizia dalla domenica delle Palme), Pasqua (la domenica seguente il primo plenilunio dall’equinozio), 25 aprile: anniversario della Rivoluzione dei Garofani (1974). 1 maggio: festa dei Lavoratori; 10 giugno: festa nazionale (giorno del Portogallo); 13 giugno: giorno festivo a Lisbona (festa del Santo patrono Sant’Antonio). 24 giugno: festa di San Giovanni, 15 agosto: assunzione di Maria. 5 ottobre: giorno della Repubblica (proclamata nel 1910), 1 novembre: tutti i Santi. 1 dicembre: giorno della Restaurazione (liberazione dal dominio spagnolo nel 1640), 8 dicembre: giorno della Santa Vergine (immacolata concezione). 24 dicembre: vigilia di Natale; 25 dicembre: Natale, 31 dicembre: San Silvestro.
DOs & DON'Ts
DOs
Bere la bica. Si tratta di una tipologia di caffè espresso, di cui i portoghesi vanno particolarmente fieri.
Prestare attenzione agli avvisi. Non entrare mai in acqua quando sono stati comunicati annunci riguardo il pericolo di nuoto.
DON‘Ts
Spagnolo. Il portoghese e lo spagnolo sono lingue differenti. Non date dunque per scontato di ricevere risposta se ci si rivolge a qualcuno in lingua spagnola.
Impazienza alla sera. Le attività serali in Portogallo iniziano per lo più dopo le ore 21. Molti ristoranti aprono anche più tardi.
Suggerimenti di viaggio
Si può bere acqua di rubinetto? L’acqua corrente in Portogallo non sempre presenta i requisiti di potabilità. Utilizzate acqua in bottiglia o bollita. Servono adattatori? In Portogallo vi sono le stesse prese di corrente del resto d’Europa. L’uso di adattatori non è pertanto necessario.
suggerimenti & viaggi di scoperta
Porto Il centro storico della città si trova sulla riva del Douro ed offre, in molti punti, una vista fantastica sui vicoli tortuosi e sulle abitazioni colorate. La routine quotidiana è segnata dalla vita del fiume dove, ancora oggi, è possibile osservare le numerose barche Rebelo, imbarcazioni tradizionali per il trasporto del porto. Di notte la città si avvolge di una luce soffusa e diventa teatro di feste e danze.
Rota Vicentina Il sentiero lungo la costa occidentale vanta oltre 300 km con ogni tipo di sfaccettature del paesaggio portoghese. La parte di tragitto lungo la costa, il trilho dos pescadores, si trova sempre nelle vicinanze del mare e fiancheggia morbide spiagge, scogliere frastagliate e baie remote. Boschi e prati, vallate profonde e corsi d’acqua fanno parte del percorso sul sentiero storico che si estende poi nell’entroterra. La Vicentina è suddivisa in tappe, in modo che ogni visitatore possa godere appieno dell’esperienza nella natura secondo i propri tempi e capacità.
Sagres La località nell’estremo sud-ovest dell’Europa continentale riecheggia le emozioni dei tempi passati. La curiosità e l’attesa insicura dei marinai e degli esploratori sono qui evidenti tanto quanto la tormentata speranza di chi restava ad attenderli. Coloro che dalla punta rocciosa hanno la possibilità di gettare lo sguardo sull’infinito del mare, sognano di mondi inesplorati e si lasciano pervadere da un timore reverenziale. Oltre alla scogliera con il suo imponente faro, la vicina città di Sagres attira i visitatori per le innumerevoli opportunità di immersioni e di pratica del surf, trasformando così il viaggio in un’esperienza unica.